Molte volte
quando mi viene chiesto quale sia la mia professione le persone si fermano alla
prima parola che sentono e dunque danno per scontato che mi occupi di bambini,
nello specifico di bambini della primissima infanzia e che lavori in una scuola
dell'infanzia.
In realtà la mia
professione si occupa di altro e non è
assimilabile
alla educatrice d'infanzia (che appunto lavora negli asili nido).
Con questo
post vorrei appunto chiarire cosa fa una educatrice prenatale e neonatale, e
per quale motivo possiamo rivolgerci a questa figura professionale.
Cosa fa l’educatrice prenatale e neonatale?:
Sostiene ed accompagna i genitori durante la delicata
fase della gravidanza e del post parto rispettando i bisogni del bambino e
della famiglia.
Promuove la relazione genitore-bambino anche attraverso il contatto ed il
linguaggio della pelle.
Supporta e valorizza la naturale competenza genitoriale.
Aiuta ad instaurare un rapporto educativo con il
proprio figlio già dalla sua primissima età.
E' un professionista in grado di rispondere a
precisi bisogni
della famiglia con una visione olistica della donna/famiglia integrata
nel suo sistema familiare ed affettivo.
In un momento in cui la maternità è fortemente
ostacolata dalle istituzioni e dalle difficoltà del contesto familiare,
l'educatrice prenatale e neonatale possiede conoscenze,abilità e competenze
atte ad assistere una donna (e la sua famiglia)
in gravidanza e nei primi anni di vita del bambino. Affianca e sostiene i genitori nell'l’instaurarsi di
un’intima relazione con il proprio bambino che sarà alla base dell’attaccamento
”bonding” (Bowlby) alla nascita e della sua conseguente "salute emotiva”
(Harlow).
Perchè rivolgersi ad una educatrice prenatale e
neonatale?:
L'educatrice prenatale e neonatale possiede:
1- competenze educative per sostenere i
neogenitori allo sviluppo emozionale, cognitivo e relazionale del bambino,
attraverso strategie educative e di gioco da avviare nella prima infanzia.
Affianca la famiglia con particolare attenzione alle competenze genitoriali. Si
occupa di sostegno al ruolo del padre intesa come figura cardine e di supporto
alla vita familiare.
2-competenze senso motorie per educare alla motricità
la futura mamma, la neomamma e il bambino nei primi mesi di vita. L’educazione
motoria è uno strumento di sviluppo della sensibilità corporea, ma soprattutto
di sviluppo cognitivo, affettivo e relazionale del bambino. Affianca la
famiglia attraverso l'uso delle modalità di contatto : il massaggio del neonato
ed il babywearing.
3- competenze per educare ad una corretta e sana
alimenta-zione in gravidanza al sostegno all’allattamento ed allo svezzamento,
con particolare attenzione ai cibi naturali.
Cosa chiedere ad una educatrice prenatale e neonatale?:
Consulenza e sostegno in gravidanza e post parto su:
• allattamento
• massaggio infantile
• baby wearing
• sonno
• accudimento
• pannolini lavabili
• genitorialità consapevole
• massaggio rebozo ed
ayurveda in gravidanza e post parto
• sostegno alla relazione
genitori-figli
• sviluppo sensoriale e
motorio del bambino
• attività motorie e di rilassamento per la mamma
•sostegno alla figura paterna e alla
cogenitorialità
• servizio domiciliare di affiancamento nel
puerperio
• fiori di Bach in gravidanza, parto e post parto